..................................................................................................

_________________________________________________________________










martedì, febbraio 02, 2010

vettori



I razzi vettori che avrebbero portato l'uomo sulla luna me li ricordo ancora.
Non vidi il primo passo sulla luna in diretta perchè tenere in piedi un bambino fino alle 5 di mattina - se l'ora giusta è questa - era impensabile per la mia famiglia. A letto dopo carosello sempre.
Mi ricordo di averlo visto dopo, forse una replica l'indomani o lì vicino.
Mio padre mi portò al museo della scienza e della tecnica a vedere la mostra che fecero per celebrare l'avvenimento; non mi ricordo l'anno, se era il '69 o già anni'70.
C'erano le riproduzioni del lem, delle tute spaziali e nel cinema che c'è, se c'è ancora, all'interno del museo proiettavano le scene dello sbarco.
Poi venne la passione per la fantascienza. Una volta una supplente, alle medie, mi sgridò e mi derise perchè in un temino avevo usato la parola mutante. Io la fissavo pensando che era una ignorante e lei si arrabbiava sempre di più. Certi professori mi prendevano per arrogante, una lo disse proprio ai miei genitori, perchè li guardavo dritto negli occhi le rare volte che avevano dei rimproveri da farmi. Non era arroganza. I miei mi hanno insegnato che quando si parla con qualcuno, anche quando lo si ascolta solo, lo si deve guardare, non si devono tenere glli occhi bassi o guardare da qualche altra parte e io così facevo. Parlavo poco, parlo poco, quello sì. Capisco che il fissarli e non dire niente potesse essere un po' inquietante.
Sono cresciuto con il mito del cosmo e delle stelle.
In terza liceo un bel giorno l'insegnante di matematica e fisica ci disse che dalla lezione successiva avrebbe iniziato a spiegare i vettori.
Esultai in cuor mio.
Quando, il giorno dopo, alla lavagna disegnò una freccetta e disse - Un vettore è caratterizzato da modulo, direzione e verso - e andò avanti a spiegare cos'è un vettore io ci rimasi malissimo. Ero convinto che i vettori fossero i missili, i razzi vettori della mia infanzia.

2 commenti:

mod ha detto...

menomale che sei tornato.

hai scritto di cose belle.
e io lo sapevo.
se no, mica ti rompevo tanto i coglioni.

:) love, mod

marco ha detto...

no, non li hai rotti.

grazie