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giovedì, maggio 29, 2014

Gino, le parole / canta Anna Oxa

Ad essere sincero la musica non mi  piace e l'arrangiamento mi fa proprio cagare. La voce della cantante però, specialmente nel ritornello, non si discute.



Comunque è vero, buttiamole via queste parole: basta un fatto e ne cancella milioni.

mercoledì, maggio 28, 2014

мой дом - моя крепость

Il titolo vuol dire "la mia casa è la mia fortezza" (per sentire come si pronuncia copiancollate nel traduttore di google).
Mi dicono che è un detto russo.
Preferisco ancora quello francese, quello del Pascal: "j’ai découvert que tout le malheur des hommes vient d’une seule chose, qui est de ne savoir pas demeurer en repos dans une chambre."
Lire la suite sur http://www.etudes-litteraires.com/pascal.php
Che è quello, variamente citato e tradotto in italiano, che a seconda del citatore diventa, scorrettamente "la maggior parte/tutti dei mali del mondo/dell'uomo derivano dal fatto che l'uomo non se ne sta a casa sua".
No, non a casa sua, in una camera, meglio da solo.
La traduzione correta è invece :"Ho scoperto che tutti i mali degli uomini derivano da una sola cosa, che è di non saper restare in riposo in una camera".
Che sarà anche banale, ma una soluzione è banale proprio perchè è sempre vera.

MOI CRYPTA - MAIA  KREPOST   (+ o -)

Cazzi miei

Da un sito di psicologia:

L’amore romantico è il sentimento degli innamorati, include l’aspetto passionale ma non si riduce solo a questo . Infatti l’amore romantico è il risultato di un equilibrio che si instaura tra amore passionale, amore erotico, l’essere innamorato e l’amore amicale. L’amore romantico, l’attrazione e il desiderio si generano dalla curiosità di conoscere l’altro, dall’imprevedibilità e dalla sorpresa. Non a caso il nemico della passione è la routine, che può trasformare l’amore romantico in un timido amore amicale o ancor peggio nell’indifferenza. L’amore romantico è l’amore più instabile.

Ecco, molto probabilmente io provo affetto. La curiosità c'è l'ho anche senza provare emozione e l'attrazione, sia fisica che mentale, posso provarla anche in assenza d'affetto.
Per farla breve non ho idea di che sia l'amore.
Sono molto poco italiano in questo. Non solo non ho mai detto "ti amo", ma m'inquieta anche sentirmelo dire, ed è capitato.

Solo una cosa però.
Nel caso voleste darmi il 2 di picche, basta che mi diate il 2 di picche. Tirare in ballo l'amore per poi gettarsi ai piedi di un qualsiasi altro una settimana dopo, non è molto coerente.
Molto più coerente è tradire.
Perchè il tempo cambia la prospettiva con cui si vedono le cose, e i momenti belli, quando accade una cosa così, diventano momenti nulli.

Rien ne va plus e il casinò chiude, mantenendo le sue promesse a livello strettamente contrattuale, per egoismo.
Bah...affettuosamente vostro, nonostante tutto.

sabato, maggio 10, 2014

Oblast

Giro in bici e qualche foto.

Quando ho sentito il discorso di Putin per l'annessione della Crimea su un canale RAI sono poi andato in rete per leggerlo ( io sto Bandera non l'avevo mai sentito, che 'gnurant che sono! ) e sono capitato in un sito istituzionale russo, leggibile anche in inglese (non lo trovo più!) con il discorso già pubblicato, sia in russo sia in inglese, che ha anche delle belle cartine dettagliate e zoommabili, con tutti i nomi delle regioni, città, fiumi...mi sono messo a guardare le cartine.
E' una questione d'età, ma io San Pietroburgo me lo ricordo come Leningrado. Quando ascolto il nome attuale, e anche risalente alla sua fondazione, di quella città, devo fare un passaggio mentale nella mia cella di memoria chiamata Leningrado per poterlo collocare geograficamente. Forse per questo, dopo aver fatto un giro a volo d'uccello sulle repubbliche e regioni della federazione (da ex giocatore di Risiko non resisto al richiamo della Kamchatka) sono corso a vedere come si scrive Leningr...ops...San Pietroburgo in alfabeto russo: e mi sono trovato tutte e due i nomi su quella cartina! Ho zoommato per capirci qualcosa e mi sono accorto che effettivamente la città si chiama San Pietroburgo, ma il suo oblast, la sua regione, si chiama oblast di Leningrado.
Uhm...
San Pietroburgo nell'oblast di Leningrado, mica male come "un colpo al cerchio e uno alla botte"!

Va'...meglio le foto del giro di oggi. Anche se le foto ai papaveri già le ho fatte l'anno scorso. Se non altro sappiamo che sono rifioriti anche quest'anno.



Campo coltivato (soia???) con papaveri e camomilla

Sarà solo culo ma ho beccato il fuoco che volevo

Il campo di prima

Pioppo carico di lana

La lana dei pioppi, prima che vi entri in casa, parte da qui

Abside e torre campanaria della basilica dei santi Maria e Sigismondo (XI sec.) a Rivolta d'Adda


giovedì, maggio 08, 2014

Perché poi...

Perché poi, rapidamente, senza farsi ossessionare, ma soprattutto senza farlo ossessionare dal confronto con l'originale e col disegno completamente suo, solo qualche correzione minima, si arriva, aiutandolo, a questi risultati.
Si vede che non è stato fatto solamente da un ragazzino di 12 anni che tiene per la prima volta in mano i pennelli per dipingere qualcosa che non sta solo nella sua fantasia.
E con i miei pennelli, perchè quelli in pelo di bue che le ha fatto comprare la prof non erano buoni neanche per passarsi il fard, vista la superficie scabra.
Spero che abbia imparato qualcosa...tipo che tutti sono froci col culo degli altri. Essì, dopotutto basta copiare, c'è la foto sul libro d'arte...ma va' a cagare prof!


Ma che senso ha!?

Ma che senso ha far comprare un pezzo di compensato di 5 mm di spessore e farlo ricoprire con una poltiglia di sabbia e colla a mo' d'intonaco grezzo
per poi dipengerci sopra un ritratto rinascimentale?
L'ha fatto la prof di arte di mio nipote, seconda media.
Ma che senso ha?
E' come dipingere su carta vetrata a grana grossa, non si può arrivare al dettaglio!
Eppure - tanto basta copiare dalla foto del libro - gli ha dato da copiare il ritratto del duca di Urbino, il famoso profilo di Piero della Francesca.
Ai maschi il duca, alle femmine la duchessa e a qualcun'altro la Primavera del Botticelli e altri quadri ancora, tutti su quella superficie grossolana e abrasiva pelapennelli, a tempera, che per riuscire a stenderla bisogna tenerla tanto liquida che anche gli acquarelli si rifiuterebbero di nuotargli dentro.
Ma che senso ha mettere in merda la gente mettendoli in condizione di far le cose nel peggior modo possibile?

Creatività?
Da una copia di un dipinto di uno dei pittori più precisini di tutta la storia?
Dal confronto si ricaverà sempre e solo frustrazione!
Facendolo su un piano che al confronto la carta vetrata a grana grossa sembra velluto, incazzatura anche!
Come prima cosa poi!!!

Ma come faccio a non dire che a mio nipote che la sua prof è una deficiente?

martedì, maggio 06, 2014

Tanto per scrivere qualcosa

Prima la legge contro i gay e adesso quella contro le parolacce.

http://www.themoscowtimes.com/news/article/putin-bans-the-f-word-from-movies-and-plays/499530.html

Ma starà mica diventando un paese cattolico la Russia...

venerdì, maggio 02, 2014

Foto del Primo Maggio 2014


 Gita in bici a Crespi.
Appena arrivato, per il numero di gente che stava visitando il villaggio, ho pensato che stessero santificando almeno un quarto di papa.
Metto un po' di foto di Crespi e dintorni.





Villa Melzi d'Eril a Vaprio d'Adda, dove ha soggiornato Leonardo

L'entrata dello stabilimento di Crespi

Una via di Crespi con le casette 

Particolare del muro esterno dello stabilimento

Villa a Crespi



Particolare della lugubre tomba della famiglia Crespi

Il lugubre monumento funerario della famiglia Crespi

Il lugubre cimitero di Crespi con il lugubre ecc. ecc.

Una via di Crespi con le casette degli operai NON con il loro colore ariginale

Tipica casetta di Crespi con praticello all'inglese. (Che la rivoluzione industriale partì dalla Gran Bretagna qualcuno in qualche modo doveva ricordarlo)





Palazzine di Crespi

Veduta di Crespi

Veduta di Crespi

Veduta di Crespi

Veduta di Crespi

La villa-castello del sciur padrùn Crespi a Crespi




Anatre nell'Adda

Dove comincia  il naviglio Martesana (l'incile del naviglio)

La confluenza del Brembo (a destra) nell'Adda (a sinistra)

L'Adda sotto l'abitato di San Gervasio

Il naviglio Martesana con lana dei pioppi e petali di fiori di robinia che galleggiano (foto storta perchè fatta pedalando)